Qual è la storia della Massoneria italiana?
top of page

Qual è la storia della Massoneria italiana?

La storia della Massoneria in Italia ha radici profonde che risalgono al Settecento.


La Massoneria è stata un movimento culturale e filosofico che ha avuto un ruolo importante nella formazione dell'identità nazionale italiana, soprattutto durante il Risorgimento.


La Massoneria è stata introdotta in Italia alla fine del Settecento dai membri delle Logge francesi e inglesi, e ha avuto una forte diffusione tra gli intellettuali italiani.


Tra i massoni italiani più famosi del Settecento e dell'Ottocento si possono citare Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Camillo Benso di Cavour e Vittorio Emanuele II.


Durante il periodo fascista, la Massoneria fu proibita e perseguitata dal regime.


Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Massoneria ha ripreso a operare in Italia, ma ha incontrato molte difficoltà a causa della presenza di logge segrete e di molte controversie legate alla sua attività.


Oggi la Massoneria in Italia è presente con diverse logge, sia regolari che non regolari. Le logge regolari sono quelle riconosciute a livello internazionale dalla Gran Loggia Unita d'Inghilterra, mentre le logge non regolari non godono di riconoscimento internazionale.


Puoi andare oltre? Posso avere maggiori informazioni sulla Massoneria italiana?


Certamente, ecco alcuni dettagli in più sulla Massoneria italiana.

Nel XIX secolo, la Massoneria italiana ha svolto un ruolo importante nel processo di unificazione nazionale dell'Italia. Molti dei padri fondatori dell'Italia unita, come Mazzini e Garibaldi, erano massoni e la loro ideologia politica e filosofica ha influenzato notevolmente i principi che hanno ispirato il processo di unificazione.

Nel XX secolo, la Massoneria italiana ha subito diverse vicissitudini a causa del regime fascista di Mussolini, che la considerava una organizzazione segreta e anti-nazionale.


Durante il regime fascista, molti massoni sono stati perseguitati e imprigionati e molte logge sono state costrette a chiudere.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Massoneria italiana ha ripreso a operare, ma ha incontrato molte difficoltà a causa della presenza di logge segrete e di molte controversie legate alla sua attività.


Negli ultimi decenni, la Massoneria italiana ha cercato di rinnovarsi, adeguandosi alle nuove esigenze sociali e culturali del Paese.

Oggi la Massoneria italiana è presente con diverse logge, sia regolari che non regolari.


Le logge regolari sono quelle riconosciute a livello internazionale dalla Gran Loggia Unita d'Inghilterra, mentre le logge non regolari non godono di riconoscimento internazionale.


La Massoneria italiana, come quella di altri Paesi, promuove l'ideale di fratellanza universale, la ricerca della verità, la solidarietà e la giustizia sociale.


La sua attività è incentrata sulla formazione culturale, la riflessione filosofica e la promozione della dignità umana.


bottom of page